I processi manuali
diventano
automatici

La macchina granulatrice è stata progettata per granulare in continuo
prodotti alimentari solidi. Il prodotto da lavorare viene introdotto nella
tramoggia e poi veicolato verso speciali coltelli rotativi, i quali
trasformano il prodotto in granuli.
La granulatrice dispone di un piano di carico dove si possono collocare le
ceste di raccolta. In alternativa, sono predisposte apposite “maniglie” per
l'ancoraggio di sacchetti.
La tramoggia superiore è munita di un coperchio a chiusura rapida, il quale
viene sigillato per evitare il propagarsi di polveri di lavorazione nello
ambiente circostante.
Al di sotto della tramoggia è alloggiato il gruppo di taglio, con la relativa dima
di vagliatura in funzione del calibro da granulare. Tale dima può essere
facilmente sostituita rimuovendo le 4 viti di fissaggio.
La configurazione a sbalzo della tramoggia di uscita del prodotto granulato
permette di impiegare la macchina in diverse modalità operative:
- modalità manuale, collocando delle ceste al di sotto della tramoggia;
- modalità automatica, abbinando nastri di trasporto per l'evacuazione
del prodotto granulato oppure per il caricamento del prodotto da lavorare;
- infine può essere configurata per essere integrata su impianti automatici.
La macchina può essere dotata di un accessorio costituito da un gruppo di
frantumazione a martelli uncinati, con motorizzazione autonoma a velocità fissa.
Tale gruppo- collocato al di sopra delle lame per la granulazione- consente di
ridurre il blocco di partenza in “pezzettoni”, che verranno poi granulati.
La granulatrice è montata su ruote (con freno) per poter essere spostata
agevolmente, ad esempio per le operazioni di lavaggio.
Tutte le parti a contatto con il prodotto sono realizzate in acciaio inox, secondo
le specifiche normative per uso alimentare; inoltre, le parti esposte sono
antitaglio.